NASCE LA POLISPORTIVA PONTELAMBRESE  

Era il 26 Luglio 1974, nella sala del Consiglio Comunale di Ponte Lambro, davanti al Notaio Furio Giazzi di Erba, si costituiva la Polisportiva Pontelambrese, a tempo indeterminato, con Sede Sociale in Via Trento n° 2.

I SOCI FONDATORI

Erano presenti i soci fondatori: Carlo Tavecchio, Maggi Pierluigi, Di Felice Roberto, Zappa Mauro, Gandola Giuseppe, Tardonato Giorgio, Tavecchio Gian Battista, Molteni Carlo, Rigamonti Gabriele.

 

OLTRE QUARANT'ANNI DI STORIA

La Polisportiva aveva la funzione di raccogliere e gestire le attività sportive, ludiche ed agonistiche dei Pontelambresi, coordinarle e provvedere alla loro gestione economica, sociale e soprattutto morale del Calcio, del Ciclismo, dell'Atletica, del Tennis e della Pallavolo, sia maschili che femminili.

L'entusiasmo dei fondatori, unito all'accoglienza della cittadinanza e dell'Amministrazione Comunale, avviarono un'iniziativa che a quarant'anni di distanza è ancora viva e assolve alle funzioni per le quali è stata creata. Ha resistito solo il “Calcio” ma la sua funzione sociale non è venuta meno, i principi di lealtà sportiva, di correttezza e di sana gestione hanno permesso a migliaia di giovani Pontelambresi e delle comunità vicine di esprimere le loro potenzialità agonistiche, ludiche e morali nello sport.

La Pontelambrese ha assolto per ben 42 anni alla funzione surrettizia del tempo libero e sportivo che Enti deputati avevano dimenticato, ha provveduto con mezzi propri principalmente alla manutenzione degli impianti e del loro regolare funzionamento.


L'IMPEGNO SOCIALE

Lo sport assolve alla funzione sociale quando è sostenuto disinteressatamente e perciò il vivo ringraziamento va a tutti i volontari che hanno “lavorato” per la Pontelambrese e a coloro che hanno trascorso e trascorreranno giornate intere al campo, profondendo energie e valori che solo lo sport può accomunare: loro sono stati e saranno il “cuore” della Società. Anche nella difficile congiuntura del Paese osiamo sperare nella considerazione dei nostri sostenitori, dei volontari, degli atleti tutti e dei nostri concittadini.

Alle nuove generazioni indico la strada della “Lealtà sportiva, del volontariato e dell'esempio 
dell'impegno verso il Sociale”.
                                                                                       

Dott. Carlo Tavecchio
Presidente Federazione Italiana Giuoco Calcio